MARCHE - VIA DELLO SPIRITO - CONVENTI FRANCESCANI
SCOMPARSI
Trattare
un argomento così ben già discusso è stata un’opera di intensa conoscenza
di pubblicazioni, Congressi, miscellanee che mi ha portato a ricercare
l’origine dei primi conventi dell’Ordine dei Minori francescani in
linea generale nelle Marche, ed in particolare nei territori del Montefeltro e
di Fano, fino a delineare quella difficile figura di Pietro da Fossombrone, in
seguito nominato Angelo Clareno.
Pochi
sono gli autori che con precisione hanno definito dove effettivamente San
Francesco abbia peregrinato, e quali luoghi abbia visitato, fino a fermarsi.
Leggende, modi di dire ed usi sono la storia che le pubblicazioni locali
adottano per dichiarare la sua venuta, ma solo attraverso gli scritti dei suoi
compagni e dei suoi prosecutori nell’opera francescana, possiamo con fiducia
cercare la verità di quanto sia avvenuto. Da questo, si deduce che
l’intento spirituale più intenso che ha dato origine alla discussione
tra Rilassati e Zelatori, è il concetto di povertà che la Regola di San
Francesco stabilisce come punto cardine. Il limite della povertà e l’autorità
a favore del bene materiale per ingrandire l’Ordine ha posto accese
discussioni tra gli stessi fratelli della confraternita che ponevano
l’interesse comune avanti e contro tutti, anche verso l’autorità pontificia
quando tentò di pronunciarsi sul cambiamento della Regola.
Con
la costituzione dei primi nuclei, i francescani si ritirano in celle, come i
monaci eremiti; poi in seguito per creare un
luogo dove vivere la spiritualità
e condividere gli sforzi di tutti i giorni, nacquero i conventi, cioè luoghi
per coloro che si riuniscono.
Un’importante
base bibliografica è stata rintracciata nel repertorio del Fondo Paleani che da
oltre un ventennio frequenta la Biblioteca Apostolica Vaticana ed in particolare
il Fondo manoscritti e codici. In base a questo repertorio il Centro
internazionale di studi geocartografici storici di Apecchio ha ricostruito una
carta degli insediamenti scomparsi.
LE STRADE ROMANE: Progetto definitivo di "stradari" sono la ricostruzione delle seguenti strade: Flaminia (da Roma a Rimini); Appia (da Roma verso Taranto per l'oriente); Emilia (da Rimini a Piacenza); Cassia (da Roma a Bologna attraverso l'Etruria); Aurelia (da Roma in Liguria lungo il litorale tirrenico); Salaria e Valeria (da Roma fino all'Adriatico). Inoltre la Augustea, la Postumia, la Claudia, la Latina, la Traiana e la Popilia.
Al sito "stradari" sono collegati gli altri domini del network di Paleani che sono visitabili dalla home page del sito.
Ernesto Paleani